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Fu in questo contesto che i musicisti giamaicani cominciarono a produrre un suono tutto loro, che condensava tutte queste sonorità e influenze in un solo genere. Era nato lo Ska, una musica allegra e socialmente impegnata, soprattutto agli inizi, che ben presto conquisterà il Mondo.
Passato questo primo periodo di rodaggio, lo ska assume una dimensione propria, emancipandosi da altre forme musicali e trasformandosi fino ad essere esso stesso genitore di altri movimenti musicali: il Rocksteady e il Reggae, senza però essere sostituito da questi e resistendo fino ai giorni nostri. Negli anni 60 approda in Inghilterra, viene ribattezzato Bluebeat e diviene un fenomeno planetario. Sembra morto e sepolto sotto i colpi del Rocksteady e, soprattutto, del Reggae e invece resuscita. Sul finire degli anni 70, sempre in Inghilterra gruppi come i Madness, gli Specials e i The Selecter, prodotti dalla 2 Tone recuperano il sound Jamaicano e rilanciano lo Ska. Anche l'Italia ha dato il suo apporto e si è lasciata coinvolgere dal ritmo allegro arricchito dalla sezione dei fiati. Il Mondo è conquistato, la missione è compiuta e non ci resta che ascoltare, come al solito, a tutto volume!
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