A distanza di 9 anni torna con un album inedito Adem. Artista turco-inglese che aveva incantato gli appassionati di musica e la critica col suo album LOVE AND OTHER PLANETS. Nella sua musica, come nella sua biografia, aleggia un qualcosa di misterioso. In questi anni ha collaborato con altri artisti e registrato un album contenti la sua personale interpretazione di brani a lui cari, come Starla di The Smashing Pumpikins e Oh My Lover di PJ Harvey. Adesso torna il suo stile malinconico ma non triste. Leggero come le nuvole la sua musica è una piuma trasportata dal vento. Fra melodie folk e indie fa veleggiare l'ascoltatore su acque tranquille trasportandolo in una dimensione parallela. La voce è chiara con delle leggere spigolosità, ricordando a tratti quella di Bono Vox. Un disco crepuscolare da ascoltare sorseggiando un calice di buon vino rosso. Come al solito chi scrive in questo blog cerca di essere il meno noioso possibile, lasciando spazio alla musica e rimandando all'ascolto del disco.
Buon ascolto!
Nessun commento:
Posta un commento
Lascia un tuo commento