Il 1977 è stato un anno di transizione per la musica. Il Prog-Rock è stato definitivamente soppiantato dal Punk. Si affaccia alla porte la New Wave di David Bowie e Brian Eno, che pubblicano delle vere e proprie perle della musica rock, destinate a lasciare il segno e ad aprire nuovi sentieri musicali. David Bowie apre la sua "trilogia berlinese" con Low, che viene pubblicato nel Gennaio del 1977, cui segue a fine anno "Heroes", la trilogia verrà chiusa nel 1979 con "Lodger". Brian Eno non è da meno, trasferitosi a Berlino con gli amici Bowie e Fripp concepisce "Before And After Science".
Ancora, nello stesso anno è da segnalare la pubblicazione di "News Of The World", sesto album dei Queen, all'interno del quale si trovano le 2 tracce più note della band: "We Will Rock You" e "We Are The Champion".
Resiste ancora il filone della musica psichedelica, soprattutto grazie ai Pink Floyd, ispirati in quell'anno da "La Fattoria degli Animali" di George Orwell, in un disco che si prende una pausa dal grande successo (non ancora esaurito) di "The Dark side Of The Moon" e "Wish You Were Here", anticipando le sonorità di "The Wall".
La Disco Music intanto impazza e la "febbre del sabato sera" trasforma tutti gli uomini normali in provetti ballerini.
In tutto questo trambusto nel sottosuolo, a fare più rumore di tutti ci sono i gruppi Punk che salgono sul palco mostrando (solo a scopo provocatorio) svastiche e mostrando magliette con scritto "Io Odio i Pink Floyd".
Resiste ancora il filone della musica psichedelica, soprattutto grazie ai Pink Floyd, ispirati in quell'anno da "La Fattoria degli Animali" di George Orwell, in un disco che si prende una pausa dal grande successo (non ancora esaurito) di "The Dark side Of The Moon" e "Wish You Were Here", anticipando le sonorità di "The Wall".
La Disco Music intanto impazza e la "febbre del sabato sera" trasforma tutti gli uomini normali in provetti ballerini.
In tutto questo trambusto nel sottosuolo, a fare più rumore di tutti ci sono i gruppi Punk che salgono sul palco mostrando (solo a scopo provocatorio) svastiche e mostrando magliette con scritto "Io Odio i Pink Floyd".
In Italia? "Amarsi un po'" di Lucio Battisti è in vetta alle classifiche di vendita e gradimento e le hit parade sono piene di Celentano, Iva Zanicchi e Memo Remigi. Nella Playlist di oggi non ci finirà nessuno di questi.. ma Alan Sorrenti con "Figli delle Stelle", dall'album omonimo in cui il cantautore dopo i fasti del periodo progressivo si dedica ad un sound più orecchiabile, in pieno stile da sala da ballo e quindi decisamente più pop.
Intanto, nell'Agosto di quell'anno, lascia questa Terra il Re, Elvis Presley, e la Playlist si chiude proprio con lui..
Buon Ascolto
Intanto, nell'Agosto di quell'anno, lascia questa Terra il Re, Elvis Presley, e la Playlist si chiude proprio con lui..
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