mercoledì 18 novembre 2015

Guest Selection


Con questo post inauguriamo una sezione molto gradita: la selezione di un amico. In questo caso si tratta di un'amica, Martina, che, compreso lo spirito di questo blog, ci ha inviato il link di un album tramite spotify invitandoci all'ascolto.
Secondo Martina 
"al di là dei bei pezzi...la musica ti fa tornare  in mente anzi ti fa rivivere momenti che avevi dimenticato o semplicemente messo da parte. Dici... sai che novità! ma a volte basta così poco per riprendere una giornata nel modo più semplice e sorridere. Poi non dirmi che non sono sola ma a volte tornano in mente anche profumi, non solo immagini.
comunque anche scoprire nuova musica ti fa carica e buona energia!
Che potenza in 7 note!
Siamo pienamente d'accordo, il potere evocativo della buona musica è impareggiabile: immagini, profumi, colori, cose, eventi e anche persone del presente e del passato.
Martina ha colto in pieno lo spirito di questo blog!
James Alhambra non nasce per essere un maestro che vuole fare lezioni di storia della musica contemporanea o passata, ma un modo per uscire dal branco, farsi notare e stimolare al dialogo su tutto quello che riguarda la musica (cosiddetta) leggera.
Che ben vengano le segnalazioni esterne, le collaborazioni e le playlist di chi ha il piacere di restare sintonizzato con il blog storytellers's.
Dimenticavo: il disco scelto è "Culture of Fear" dei Thievery Corporation, un lavoro che fa viaggiare la mente e che si inserisce nel fenomeno Trip Hop. A tratti tribale, ha delle atmosfere elettroniche che ricordano gli Zero7 e i Morcheeba, giusto per citare qualcosa di già sentito nei nostri canali. Un disco serale, da sottofondo, da happy hour molto raffinato con dei testi che vale la pena di esaminare. Un disco da James Alhambra.
Stay Tuned..

A voi il disco
buon ascolto

Nessun commento:

Posta un commento

Lascia un tuo commento